Via libera per la presentazione dello studio di fattibilità del lotto volano dell’Aou Senese: sarà finanziato con i fondi PNRR, PNC e FCR
Data:
11 Giugno 2022
Via libera per la presentazione dello studio di fattibilità del lotto volano dell’Aou Senese. Sarà finanziato con i fondi del PNRR – Piano Nazionale di Ripresa e resilienza e cofinanziato dal Piano Nazionale per gli investimenti Complementari (PNC) e dal Fondo Complementare Regionale (FCR), come deliberato anche dalla Regione Toscana con la DGRT n.599/2022. L’Aou Senese ha quindi deliberato l’autorizzazione a contrarre tramite Invitalia, “Agenzia Nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa”, per l’attuazione degli interventi relativi al lotto Volano, per oltre 35 milioni di euro. Lunedì 13 giugno si terrà, a tal riguardo, all’Aou Senese e in modalità telematica, l’incontro propedeutico alla Conferenza dei Servizi Preliminare per ricevere il parere da tutti i soggetti istituzionali che, a vario titolo, sono chiamati a fare le proprie osservazioni sul progetto: Comune di Siena, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Siena, Arezzo e Grosseto, Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Siena, Direzione Urbanistica Regione Toscana, Direzione Ambiente ed Energia Regione Toscana, Direzione Difesa del Suolo e protezione civile Regione Toscana, Direzione Sanità, Welfare e Coesione Sociale della Regione Toscana. Sarà presentato il progetto di fattibilità tecnico-economica e tutte le istituzioni coinvolte avranno 45 giorni di tempo per esprimere il proprio parere. «L’approvazione degli interventi programmati e l’assegnazione delle relative risorse, grazie al supporto della Regione Toscana e all’accesso al PNRR e al PNC – commenta il professor Antonio Barretta, direttore generale Aou Senese – è un passo davvero importante per la realizzazione dei lavori di ristrutturazione dell’ospedale e ci permette di procedere con il masterplan. Abbiamo pertanto subito convocato la conferenza dei servizi, che è un momento di confronto vincolante previsto dalla normativa e, subito dopo aver ricevuto i pareri da tutte le istituzioni coinvolte, proseguiremo con il nostro cronoprogramma».
Ultimo aggiornamento
1 Luglio 2022, 11:19