1° Corso di endoscopia e clinica delle malattie bilio-pancreatiche
Data:
23 Novembre 2023
Cancro del pancreas e malattie del sistema epatobiliare. Queste le tematiche che saranno affrontate sabato 25 novembre a partire dalle ore 9, nell’aula Magna del centro didattico dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese. Il direttore del corso è il dottor Raffaele Macchiarelli, direttore della Gastroenterologia ed endoscopia operativa dell’Aou Senese. «La gastroenterologia clinica ha conosciuto negli ultimi anni una profonda trasformazione. L’endoscopia digestiva è parte integrante, e attualmente irrinunciabile, del processo diagnostico-terapeutico delle malattie dell’apparato digerente. Le nuove risorse tecnologiche e l’affinamento delle tecniche operative hanno elevato il rango della endoscopia digestiva a vera e propria disciplina “micro-chirurgica”. Allo stato attuale l’endoscopia digestiva operativa, per i suoi caratteri di bassa invasività e i vastissimi campi di applicazione, offre nei centri ad alta specializzazione una valida alternativa terapeutica in numerose patologie. Le nuove metodiche endoscopiche – aggiunge il dottor Macchiarelli -, in virtù dell’elevato carattere di specializzazione scientifico-tecnologico, impongono un apprendimento costante e competenze che per la complessità delle patologie affrontate e delle procedure adottate si affiancano a quelle della Gastroenterologia Clinica Tradizionale». Il corso vedrà la partecipazione dei massimi esperti nazionali delle specialità coinvolte, la sessione dedicata al cancro del pancreas sarà presieduta dal professor Claudio Giovanni De Angelis, presidente della Fismad, Federazione Italiana delle Società delle Malattie dell’Apparato Digerente, mentre la sessione dedicata alle malattie del sistema epatobiliare invece sarà presieduta dal professor Stefano Brillanti, medico della Gastroenterologia ed endoscopia operativa dell’Aou Senese specializzato in diagnosi e terapia delle malattie del fegato e delle vie biliari. «La continua evoluzione delle conoscenze pone inoltre il Gastroenterologo di fronte a nuove sfide – conclude Raffaele Macchiarelli -. L’utilizzo di nuovi farmaci nel trattamento delle malattie infiammatorie intestinali ed epatiche richiede competenze cliniche e capacità gestionali estremamente affinate con l’intento di fare quella medicina di precisione che ha lo scopo oltre che di dare la terapia più utile anche di ridurre costi che rischiano di diventare altrimenti insostenibili. Il Gastroenterologo è sempre più coinvolto in percorsi diagnostici e terapeutici oncologici: l’esplosione dei trattamenti oncologici immunoterapici apre nuovi scenari con evidenza di nuovi quadri patologici che impongono anche qui nuove competenze».
Ultimo aggiornamento
23 Novembre 2023, 09:44