Azienda ospedaliero-universitaria Senese

Sabato 17 dicembre, a partire dalle ore 9, alla Certosa di Pontignano, focus sulle malattie rare polmonari e il trapianto di polmone

Un confronto aperto tra pazienti, cittadini, professionisti della sanità e istituzioni. Rappresenta questo, in estrema sintesi, la Giornata del respiro, in programma a Siena, alla Certosa di Pontignano, sabato 17 dicembre a partire dalle ore 9. Si tratta di un incontro che mette al centro le malattie rare polmonari e il trapianto di polmone, organizzato come sempre dalla onlus “Un soffio di speranza. Il sogno di Emanuela” di Pistoia che, nel 2022, festeggia i 10 anni di attività al fianco dei pazienti.
«Abbiamo deciso di uscire dall’ambito ospedaliero e di aprirci alla cittadinanza, dando voce e visibilità ai pazienti rari polmonari – spiega Fabrizio Andreotti presidente dell’associazione “Un soffio di speranza” -. Il nostro obiettivo è far comprendere il reale impatto sociale che hanno queste malattie, invalidanti e che hanno avuto un’importante escalation in seguito alla pandemia da Covid-19».
Il programma della Giornata del respiro viene aperto, alle ore 9, dai saluti istituzionali. Sono stati invitati il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani; l’assessore regionale al Diritto alla Salute, Simone Bezzini; l’assessore del Comune di Siena alla Sanità, Francesca Appolloni; il direttore generale dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese, il professor Antonio Barretta, la direttrice sanitaria, Francesca De Marco; il direttore del Dipartimento di Scienze mediche dell’Aou Senese, professor Bruno Frediani, il direttore del Dipartimento dell’Emergenza-Urgenza e dei Trapiani, professor Sabino Scolletta; e il direttore della Anestesia e Rianimazione Cardio-Toraco-Vascolare, professor Federico Franchi. Seguono, durante l’evento, gli interventi di numerosi professionisti dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese: la professoressa Elena Bargagli e il professor Piero Paladini, rispettivamente coordinatrice regionale delle malattie rare polmonari e responsabile della Chirurgia toracica dell’Aou Senese, parlano di “Malattie rare polmonari e trapianto di polmone: innovazione trials clinici e ricerca”; la dottoressa Serena Beccaluva, responsabile del Dipartimento delle professioni infermieristiche ed ostetriche, insieme alla dottoressa Loretta Papini, tratta del “Ruolo degli infermieri nel percorso trapiantologico e delle malattie rare polmonari”; “Malattie rare, il ruolo della collaborazione con le associazioni di pazienti e l’importanza di fare rete nella ricerca e nell’assistenza” è invece il titolo dell’intervento dei dottori David Bennet e Paolo Cameli del Centro di riferimento regionale delle Malattie respiratorie che ha sede all’Azienda ospedaliero-universitaria Senese. Tra gli altri interventi in programma anche quello della dottoressa Cristina Scaletti, responsabile clinico della Rete regionale Malattie rare, dal titolo “La rete toscana delle malattie rare”; e quello delle fisioterapiste Laura Vannuzzi e Chiara Lonzi, rispettivamente in servizio all’Aou Senese e all’ospedale di Volterra, intitolato “L’importanza della fisioterapia”. Dopo gli interventi si tiene la cerimonia di premiazione dei premi per la ricerca intitolati a “Emanuela Agresti” e “Paolo Mugnaini”. A chiusura dell’appuntamento il pranzo di beneficienza su offerta libera, per prenotazioni inviare una mail a .