Parte a Siena il 1° Master Universitario per gli infermieri di area critica e di emergenza
Data:
30 Aprile 2021
Al via il Master universitario di I° livello in “Infermieristica di Area Critica e dell’Emergenza” organizzato dal Dipartimento di Scienze Mediche, Chirurgiche e Neuroscienze dell’Università di Siena che coinvolge professionisti dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese, dell’Azienda Usl Toscana sudest, docenti delle Università di Firenze, Pisa e di altri Centri italiani.
E’ il primo Master dell’Università di Siena e dell’area Toscana sudest dedicato agli infermieri che intendono formarsi in area critica, considerando anche il delicato momento di emergenza legato alla pandemia Covid-19 che richiede una particolare specializzazione nella gestione dei pazienti critici e delle emergenze.
«Con il termine “Area Critica” – spiega il professor Sabino Scolletta, direttore del Master e del Dipartimento di Emergenza-Urgenza e dei Trapianti dell’Aou Senese – si intende l’insieme delle strutture ad alta intensità assistenziale e l’insieme delle situazioni caratterizzate dalla criticità e dall’instabilità vitale del paziente e dalla complessità dell’approccio e dell’intervento assistenziale medico-infermieristico, non solo in terapia intensiva ma anche in fase di emergenza intraospedaliera e sul territorio. Abbiamo avuto tantissime richieste – prosegue Scolletta – e per questo abbiamo ampliato il numero dei partecipanti, composto da 30 infermieri, che approfondiranno competenze professionali avanzate e specifiche necessarie negli ambiti operativi di Area Critica in cui è fondamentale gestire, pianificare, realizzare, monitorare e valutare strategie assistenziali globali, continue, tempestive e di elevata qualità in risposta ai bisogni di salute».
Al master parteciperanno 57 docenti tra medici e infermieri del Servizio Sanitario Regionale e Nazionale. Il comitato scientifico è composto da: Sabino Scolletta (Siena), Riccardo Batistini (Arezzo), Francesco D’Ambrosio (Siena), Marco Feri (Arezzo), Federico Franchi (Siena), Moris Rosati (Siena).
La specializzazione e le capacità tecnico-pratiche garantite dal Master prevedono l’approfondimento delle conoscenze al fine di acquisire competenze avanzate e intraprendere decisioni assistenziali basate su evidenze scientifiche (EBN, evidence based nursing) in area critica e in emergenza, gestendo il processo assistenziale nell’alta intensità di cure e di complessità con i relativi percorsi.
«Il processo formativo – conclude Scolletta – utilizzerà varie metodologie didattiche partendo dall’aula, sviluppandosi in laboratorio e ampliandosi in centro di simulazione avanzata per poi concludersi in un periodo di stage presso strutture sanitarie regionali e nazionali (Sale Operatorie, Terapia Intensive, Pronto Soccorso, Centrale Operativa Emergenza Territoriale, Elisoccorso). Il Master verrà ripetuto annualmente».
(In foto da sinistra Scolletta, Batistini, Rosati, Ombretta Bugiani della segreteria organizzativa, D’Ambrosio)
Ultimo aggiornamento
30 Aprile 2021, 09:18