Profondo dolore per la morte del professor Andrea De Luca
Data:
4 Febbraio 2019
L’Università di Siena e l’Azienda ospedaliero-universitaria Senese partecipano al dolore per l’improvvisa e tragica scomparsa del professor Andrea De Luca (in foto). De Luca, nato a Chieti nel 1964, infettivologo, era professore ordinario presso il dipartimento di Biotecnologie mediche dell’Università di Siena e responsabile dell’Unità operativa complessa di Malattie infettive
universitarie presso il policlinico senese.
«Ricevo con sconcerto e profondo dolore questa notizia – ha detto il rettore dell’Ateneo Francesco Frati -. De Luca era un ricercatore brillante, un medico attento ma anche un grande divulgatore, sempre in prima linea nella prevenzione delle malattie infettive e in particolare nella sensibilizzazione degli studenti e dei giovani sul tema dell’Aids. Tra le tante attività di prevenzione e informazione, recentemente aveva promosso uno screening gratuito di controllo dell’Hiv al Santa Chiara Lab. Inoltre, in questi giorni è partito un importante progetto internazionale di ricerca sull’Hiv, la tubercolosi e l’epatite C al quale De Luca stava lavorando. Ci lascia – ha aggiunto il rettore – uno scienziato e un uomo di grande qualità».
«Siamo sconvolti per la terribile notizia – ha detto il dottor Valtere Giovannini, direttore generale Azienda ospedaliero-universitaria Senese -. Il professor De Luca era un professionista eccellente, sempre disponibile. Da sempre impegnato nelle attività di sensibilizzazione, prevenzione e cura per la lotta all’Aids; grazie a lui abbiamo raggiunto grandi risultati anche per le nuove terapie per eradicare l’epatite C. È stato un grande infettivologo, un punto di riferimento per tutti i colleghi, e la sua competenza, oltre che la sua umanità, ci mancheranno tantissimo. Ci uniamo al dolore della sua famiglia con un grande abbraccio e profondo cordoglio da parte di tutto l’ospedale».
Ultimo aggiornamento
4 Febbraio 2019, 20:06