World Prematurity Day, settimana di eventi per la Terapia Intensiva Neonatale delle Scotte
Data:
9 Novembre 2018
In occasione del World Prematurity Day, che si celebra il 17 novembre, la UOC Terapia Intensiva Neonatale dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese sarà protagonista di una settimana di eventi, in collaborazione con l’Associazione Coccinelle – Amici del Neonato Onlus e Vivere Onlus. «La nostra Terapia Intensiva Neonatale – spiega la dottoressa Barbara Tomasini, direttore del reparto dell’Aou Senese – è centro di riferimento per le nascite premature in tutta l’Area Vasta Sud Est. In questa settimana di eventi ci confrontiamo con i professionisti delle province di Siena, Arezzo e Grosseto per condividere ulteriormente le tematiche che riguardano i bimbi nati prematuri, coinvolgendo direttamente la cittadinanza in modo da evidenziare i progetti scientifici che migliorano lo sviluppo neuro-motorio del prematuro». Lunedì 12 novembre si terrà, presso le aule della formazione del centro direzionale dell’Aou Senese, il corso ECM aperto a tutta l’Area Vasta Sud Est dal titolo “La rianimazione del grave prematuro – Golden Hour”, mentre mercoledì 14 novembre si terrà, alle ore 16 presso la Biblioteca degli Intronati in via della Sapienza, l’incontro dal titolo “Il benessere un elemento fondamentale per la crescita”. Giovedì 15 e venerdì 16 novembre si terranno, sempre nelle aule della formazione dell’Aou Senese, due giornate di corso dal titolo “Comunicazione difficile in terapia Intensiva Neonatale”, sabato 17 novembre, all’Auditorium Pieraccini all’Ospedale San Donato di Arezzo, alle ore 8:30 si terrà il convegno scientifico “Una squadra di esperti per la cura del neonato prematuro in Area Vasta Toscana Sud Est”. Infine, sempre il 17 novembre, gran finale alle ore 16:30 con la Festa del Prematuro al policlinico Le Scotte, quarto lotto piano 1s in compagnia dei “Nasi rossi”, e cena di beneficenza alle ore 20:30 nella sala della Suvera all’Accademia dei Rozzi. (in foto la dottoressa Tomasini in Tin insieme ad infermiere, specializzandi e due mamme di bimbi nati prematuri).
Ultimo aggiornamento
9 Novembre 2018, 10:32